mostra di arte, performance e proiezioni cinematografiche diffuse sul territorio sui nuovi immaginari sostenibili per la vita contemporanea.
BJCEM
Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo
L’autrice coreana Myung Mi Kim in un’intervista nel 2007 evidenziò il prendersi cura di un “altrimenti”, il dedicarsi a possibilità alternative attraverso il lavoro creativo e intellettuale incrocia le convinzioni espresse da McLean in Fictionalizing Anthropology. Encounters and Fabulations at the Edges of the Human (2017), dove il linguaggio e le forme (estetiche, simboliche e materiali) sono proposte come metodi performativi per esplorare nuovi orizzonti di vita collettiva, che siano in grado di affabulare eventi inediti e soggettività complesse tra l’umano e il non umano.
Prendendo come punto di partenza i suggerimenti di Myung Mi Kim e Stuart McLean, il progetto The tending of the otherwise raccoglie giovani artisti e artiste dell'area Euromediterranea le cui pratiche esplorano nuovi immaginari sostenibili per la vita contemporanea: le sfide dell’ecologia e dell’inclusione sociale; i processi di soggettivazione in relazione alle architetture politiche; il ruolo dell’innovazione urbana e ambientale in contesti geopolitici fragili e la necessità di un downshifting nelle pratiche economiche e culturali, in particolare nei micro-territori mediterranei.
16 giugno
inaugurazione
officina misteri
cittadella dei misteri - salita castello
ore 18.00
16 giugno — 25 settembre
mostra diffusa
officina di misteri
cappella della Purità
palazzo d’avalos
cappella della Madonna del Carmine
giardino vigna
centro storico
programma completo disponibile nella scheda progetto