In dialogo con i Sud del mondo
Lo scorso 23 e 24 aprile si è svolto CompraSud Festival, una mostra mercato che ha raccontato il Mezzogiorno e i Sud del mondo attraverso un percorso artistico-culturale e gastronomico con la poetica e l’esperienza di scrittori, storici, artisti e imprenditori.
Il 23 e il 24 aprile si è svolto CompraSud festival, una mostra mercato che ha raccontato il Mezzogiorno e i Sud del mondo attraverso un percorso artistico-culturale e gastronomico con la poetica e l’esperienza di scrittori, storici, artisti e imprenditori.Con l’organizzazione dell’associazione Procida Sud Festival, coordinata da Antonio Visaggio, il festival è partito il 23 aprile con l’inaugurazione della mostra mercato di eccellenze meridionali in via IV Novembre. La storia di un prodotto simbolo come il pomodoro ha ispirato un percorso di approfondimento curato dallo scrittore Angelo Forgione, già autore de “Il re di Napoli”, un testo con il quale ha raccontato il pomodoro dalle origini americane al viaggio in Europa sulle navi dei Conquistadores che lo portarono a Siviglia, e dall'Andalusia alla “spagnola” Napoli, per comprendere l’evoluzione “dell’incompresa bacca coinvolta nella complessa rivoluzione agricola che ha cambiato le abitudini alimentari d’Italia”.
A seguire, un percorso di degustazione, il cui ricavato è stato destinato a sostenere il gruppo appartamento “Un sorriso dal mare”, la “casa famiglia” di Procida che ospita donne con disturbi psichici di bassa intensità. La prima giornata si è conclusa con balli e canti della tradizione molisana con il gruppo folkloristico “Zig-Zaghini” di San Giovanni in Galdo, composto di circa trenta elementi tra cantanti, danzatori e suonatori.
Il 24 aprile il programma ha previsto un focus sulla questione meridionale con il giornalista Maurizio Zaccone. In serata, invece, nella chiesa di Sant’Antonio da Padova si è esibita la Lulian Ensemble, che ha proposto un repertorio tradizionale di musica persiana.