procida ispira
echi delle
— distanze
nell’ambito del programma culturale
di Procida capitale italiana della cultura 2022
musica
Procida accoglie musicisti provenienti da isole di tutto il mondo - Taiwan, Mauritius, Isole Salomone, Madagascar, Marshall Islands, Tahiti, Isole Samoa, Australia, Sardegna, Sicilia, Creta - che vivono l'insularità e le sue tensioni come condizione biografica ed esistenziale e, con loro, musicisti continentali che con l'insularità e il suo immaginario amano confrontarsi, facendone oggetto di indagine e fonte di ispirazione.
Echi delle distanze è una rassegna musicale che si sviluppa tra maggio, giugno, fine agosto e settembre, realizzando un vero e proprio arcipelago di concerti, laboratori e incontri capace di esaltare il tema della Capitale della Cultura – La cultura non isola – attraverso il talento e l’identità di artisti di 11 differenti nazionalità. Una molteplicità diffusa di proposte musicali e azioni performative, disseminate tra spiagge, giardini, belvedere, moli e piazzette, a favorire pratiche di ascolto ed immersione nel paesaggio sonoro ed un confronto partecipato con la comunità locale; attraverso voci, ritmi e tradizioni delle isole del mondo o incursioni dalla terraferma da parte di avventurosi artisti continentali, sarà l'isola stessa a farsi suono, soggetto e oggetto musicale.
info
a cura di
Marco Stangherlin
Wakeupandream
La partecipazione è completamente gratuita.
Ingresso consentito fino ad esaurimento posti.
Alcuni eventi richiederanno prenotazione. Troverete qui o nello specifico evento il link, non appena sarà accessibile.
programma
3 — 7 maggio
Small Island Big Song
Piattaforma che raccoglie musicisti e attivisti provenienti da isole dell'Oceano Pacifico e Indiano a rischio di spopolamento e scomparsa per l'innalzamento del livello del mare.
Sauljaljui, Putad, BaoBao Chen (Taiwan), Emlyn, Kan e Kokol (Isole Mauritius), Vaiteani & Luc (Tahiti), Selina Leem (Isole Marshall), Tim Cole (Australia), Tiana N. Liufau (Isole Samoa), Charles Maimarosia (Isole Salomone)
8 maggio
Julia Kent
casale vascello
ore 21.30
La violoncellista canadese si esibisce in un concerto speciale ispirato alla sua premiata colonna sonora del film austriaco "Stories from the sea". Dopo il live, proiezione del film, alla presenza della regista Jola Wieczorek.
4 giugno
Orchestre Tout Puissant
Marcel Duchamp
marina di procida
ore 21.00
Collettivo di musicisti francesi residenti a Ginevra che nel nome omaggia le orchestre poliritmiche africane e l'arte dada e nello spirito fonde simpatie terzomondiste, afflato ecologista e il rifiuto di ogni etichetta. Sul palco in 12: doppia sezione ritmica, due marimba, 2 violoncelli, violino, fiati, chitarre. Tutti cantano.
La loro musica è un inno alla contaminazione, un ponte tra generi e stili diversi, muove e commuove, fa ballare e riflettere, incarnando perfettamente il tema centrale di Procida 2022: l'arte e la cultura come strumenti capaci di cucire legami e creare connessioni.
24 agosto — 1 settembre
Yuri Landman
workshop
24 agosto — 1 settembre
officine dei misteri
terra murata
concerto
1 settembre
cittadella dei misteri
ore 19.00
Musicista e musicologo, fumettista e liutaio sperimentale olandese, inventore di strumenti autocostruiti per band come Sonic Youth, Einstürzende Neubauten e Deus. Yuri e i partecipanti al laboratorio realizzeranno avveniristici strumenti a corda (home swinger) e arpe giganti (boat harps), utilizzando le tavole di legno o l'intero telaio dei gozzi procidani dismessi. Un progetto che coniuga creatività e cultura del recupero e che sarà restituito l’1 settembre in un concerto collettivo finale.
2 settembre
Paolo Angeli
molo sopraflutto
ore 21.00
Nominato ai Grammy per l'album "Jar'a" e noto per la sua chitarra sarda preparata (strumento orchestra a 18 corde, ibrido tra chitarra baritona, violoncello e batteria dotato di martelletti, pedaliere ed eliche a passo variabile), l'artista sardo si muove tra musica popolare e avanguardia, melodia e sperimentazione, esprimendo la tensione, tipicamente insulare, tra senso di appartenenza e desiderio di apertura. Questi temi emergono con forza nel suo ultimo album, “Rade”, uscito a maggio 2022.
15 settembre
Alfio Antico
largo papere
ore 20.00
Cantastorie, poeta e maestro del tamburo a cornice, è l’ultimo erede di una tradizione epica orale assorbita in una giovinezza vissuta a contatto con la natura - è stato pastore fino a 18 anni - e con i miti del mondo contadino. Collaboratore di Peppe Barra, Eugenio Bennato, Lucio Dalla e Vinicio Capossela, Alfio Antico porta in scena uno spettacolo/narrazione che, con l’uso di tamburi da lui costruiti unendo tecniche tradizionali ed innovazioni proprie, attraversa radici siciliane e tradizioni mediterranee, vita bucolica e sfide della contemporaneità.
15 settembre (nuova data)
Teho Teardo in Arturo è una stella
largo papere
ore 21.30
Compositore, sound designer e musicista, autore di premiate colonne sonore per registi come Sorrentino e Salvatores, titolare di una ricca produzione solista e di preziose collaborazioni con Blixa Bargeld e Elio Germano, Teardo presenta un'opera originale pensata ad hoc per Procida 2022 e intitolata “Arturo è una stella”, nella quale si cimenta con i dialoghi del film "L'isola di Arturo" (regia di Damiano Damiani, co-sceneggiatura di Zavattini). Abituata a interagire con le immagini, questa volta la musica di Teardo, nei suoi tipici incroci tra timbri acustici e suoni elettronici, si concentra sulla parola e sulle immagini interiori che evoca.
18 settembre (nuova data)
Xylouris White
largo papere
ore 21.00
Pirotecnico duo composto dal cretese George Xylouris (voce, laouto), figlio del leggendario Psarantonis, e dal batterista australiano Jim White (un terzo dei Dirty Three e dietro le pelli per artisti del calibro di P.J. Harvey, Bonnie Prince Billy e Cat Power). L'incontro e l’interplay di questi due talenti genera un folk ruvido, fiero e avventuroso, intriso della forza degli elementi.
17 settembre
Psarantonis
largo papere
ore 21.00
“Echi delle distanze” si chiude con un evento di straordinario spessore artistico e culturale: la musica cretese della famiglia Xylouris, capitanata dal capostipite Antonis Xylouris detto Psarantonis, uno Zeus contemporaneo noto per lo stile inconfondibile con cui suona la lira e per una voce ruvida e visionaria che incarna il Mito e lo tramanda all'oggi. Con lo sciamano Psarantonis ci saranno la figlia Niki (voce, percussioni) e i figli Labis (oud, voce) e George (laouto, voce), esponenti di una stirpe musicale venerata in patria e capace di rigenerarsi nel confronto con il mondo circostante.
echi delle distanze
a cura di wakeupandream e Marco Stangherlin
per Procida Capitale Italiana della Cultura 2022
per informazioni
ticketing@procida2022.com
wakeupandream
Attiva dal 2002, prima a Napoli e poi in Italia ed Europa, Wakeupandream è una realtà dedita alla valorizzazione e diffusione di musiche "particolari" e di confine, alla distribuzione di progetti musicali, italiani e internazionali, che fondono spirito di ricerca e urgenza espressiva e si traducono in esperienze performative e pratiche di ascolto orizzontali e condivise.
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